La biblioteca

Dall'inizio di quest'anno scolastico abbiamo la possibilità di andare alle scuole medie (Vittorio Alfieri) dove è stata allestita una biblioteca per la scuola primaria.

La biblioteca è divisa in due stanze a seconda delle età.
Nella stanza principale ci sono libri dalla quinta in su,nella stanza secondaria ci sono libri dalla quinta in giù.

Noi, alunni di quarta, di solito andiamo il venerdì  pomeriggio per scegliere o cambiare il libro.
Per scegliere i libri ci diamo una mano a vicenda, magari un compagno che ha già letto quel libro lo consiglia ad un altro.
A me piace la collana di Piccoli Brividi.

 

Alessandra

Ma al Montessori non ci sono i voti?

Nella nostra sezione non ci sono i voti.

quello che è bello del Montessori è
che impariamo anche dai compagni...come questi quadri
 

Quando terminiamo un lavoro la maestra ci aiuta a capire se è giusto e poi abbiamo dei materiali che ci dicono se stiamo lavorando bene. 
Se non urli, se lavori bene,  sai già che stai facendo il tuo lavoro.
Nei nostri lavori  scritti non ci sono segni rossi, perché ci sono altri modi per capire se stai lavorando bene...ed è bello correggersi da soli senza avere segni sui propri quaderni che non ci danno felicità a sfogliare i nostri quaderni (tu la metteresti mai una maglia con un segnaccio?).

Piegiorgio

Come si fa "al Montessori"?

Domanda frequente....lo chiediamo allora agli alunni -la maestra "ruba" dai temi dei ragazzi di "Quinta"-:

- Al Montessori si hanno dei compiti e dei ruoli che vengono decisi 1 volta al mese;
- C'è l'attività libera, cioè la maestra da dei compiti che puoi svolgere quando preferisci;
- Ci sono le grandi lezioni dove si parla di un argomento importante;
- C'è la ricerca libera sui temi che interessano di più;
- Puoi fare il cameriere in mensa e servire i tuoi compagni;
- Puoi fare l'orto;
- Puoi ballare la grammatica;
- Puoi giocare con la matematica con i materiali bellissimi;
- Facciamo gite;
- Abbiamo tantissimi libri;
- Usiamo materiali Montessori e materiali inventati dai maestri;
- Guardiamo la natura;
- Scegliamo 1 competenza che vogliamo portare con noi alle medie e che magari non è che sia proprio una materia.

La mensa all'interno della nostra sezione

Nel Montessori la mensa è un po' diversa da quella delle altri sezioni.
Ci sono 3 stanza: la prima stanza è riservata alla 1, nella seconda stanza mangiano la 5 e la 4 nell'ultima stanza mangiano la 2 e la 3.
Ogni mese vengono stabiliti per ogni aula un cameriere che serve e sparecchia i tavoli e 5 bambini che servono dai pentoloni comuni.

Usiamo questo metodo così impariamo a servire i compagni e a diventare più coordinati nei movimenti.

 

Chiara

I primi 15 minuti di scuola al Montessori

              I primi 15 minuti di scuola

 Suona la campanella DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.
Tuttu corrono nelle classi, tutti tirano fuori carta e penna...ma non nel Montessori.
Nei primi 15 minuti abbiamo degli incarichi e li svolgiamo.         

In ogni classe ci sono questi incarichi: giardiniere, segretario, postino, ordine e pulizia della classe, attenzione alle luci e alle porte-finestre oltre che i camerieri.
Dopo essersi cambiati, i bambini di ogni classe riordinano lo spogliatoio e si vanno a segnare “presenti” sul foglio mensa.
Gli incarichi che vengono eseguiti nei primi 15 minuti sono:
pulizia, giardinaggio, segretario e acqua.
Chi non ha nessun incarico si siede al proprio posto e inizia a lavorare oppure può anche aiutare gli altri.
Al termine dei 15 minuti la maestra suona il triangolo e tutti entrano nelle proprie classe.

 ALESSANDRA

Il giardino e i nuovi abitanti degli alberi

I giardini

Nella scuola Martin Luther King ci sono in tutto 5 giardini.

La sezione Montessori occupa due bei giardini della scuola: in quello più piccolo si trovano la quinta c, la quarta c e la terza c dominato da un grande albero sempreverde, mentre la seconda e la prima hanno a disposzione un giardino più ampio che ha una pavimentazione più adatta costituita da cortecce.

Nei cortili della sezione Montessori sono presenti anche dei vasconi ed una “zona giardinaggio”e un angolo dove si trova un bellissimo tiglio: in questi due spazi possiamo dedicarci al giardinaggio piantanto bulbi, seminando piante e dedicandoci all'osservazione della natura.

La grande novità di questi giorni: da questa settimana hanno messo delle mangiatoie per pipistrelli e le casette per gli uccellini.

Perchè le casette per i pipistrelli? Abbiamo voluto fare una ricerca per capire il perchè di questa scelta.

I pipistrelli sono mammiferi antichissimi che allattano i piccoli.

Hanno occhi piccoli ed una vista limitata, così tanto che possiedono un biosonar (mentre volano emettono ultrasuoni che rimbalzano contro gli oggetti che incontrano, provocando un' eco permettendoli di individuare gli ostacoli).
I pipistrelli sono stati a lungo paragonati alla stregoneria, alla magia nera ed al buio.
Il fatto che i pipistrelli sono mammiferi, ma possono volare dà loro lo stato di esseri liminali in molte tradizioni culturali.

I pipistrelli si nutrono di insetti ed è per questo che abbiamo  messo delle ma

 

ngiatoie in giardino (così i pipistrelli mangiano le tantissime zanzare che a settembre e a ottobre si sono divertite a mangiare le nostre gambe).

Luca

Ricordando il carnevale 2012...e aspettando quello del 2013

            Carnevale Montessori 

  

Il carnevale è una festa molto bella perché ci si può travestire come si vuole e così diventare per un giorno personaggi pazzi e fantasiosi.

L'anno scorso la sezione Montessori in occasione del carnevale si è incontrata nell’aula polifunzionale per festeggiare tutti insieme questa festa.

Noi alunni di classe 5 abbiamo cantato tre canzoni, mentre gli alunni di 4 hanno preparato degli indovinelli sulle maschere.

Le insegnanti hanno organizzato dei laboratori dove ognuno di noi poteva partecipare a quello che più gli piaceva. La  maestra Margherita ha  preparato una caccia al tesoro che è piaciuta a molti bambini.

La mia compagna Nicole ed io siamo andate in un laboratorio dove si giocava al gioco delle sedie.

Mi sono divertita molto.

E' stato proprio un carnevale da non dimenticare.

Adesso sentiamo nell'aria che i nostri maestri stanno per organizzare qualcosa di pazzarello....chissà che cosa bolle in pentola!

 

 

Marta Quinta C